Con il termine psicogeneaologia si fa riferimento ad un metodo di indagine sviluppato negli anni ’70 che studia le caratteristiche psicologiche della persona in base alla propria discendenza storico-familiare.
La psicogenealogia è una scienza che si basa sul principio secondo il quale i vissuti e le decisioni dei nostri antenati potrebbero condizionare la nostra esistenza. Ciò che siamo oggi, quindi, non è riconducibile solamente alla nostra storia personale ma anche alla coscienza familiare, o più tecnicamente all’inconscio familiare, e a tutte le esperienze e scelte di vita del sistema familiare da cui proveniamo.
Ciò che si propone l’approccio psicogenealogico è di portare alla luce i retaggi di esperienze disfunzionali non vissute in prima persona, ma dai nostri avi, per cercare di valutare la presenza o meno di corrispondenza tra la propria vita e quella dei propri antenati e interrompere così le ripetizioni come, la sindrome dell'anniversario, gli irretimenti, le lealtà familiari inconscie ecc.