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IMMQuiz 024 #3

IMMQuiz 024 #3

Un viaggio tra onde melodiche, sinfonie e composizioni che richiamano i giochi dell’acqua. Mettiti alla prova con questo quiz che esplora l'influenza del mare e delle sue suggestioni nella musica classica e scopri quanto ne sai! Sei pronto a immergerti in un mondo di note ispirate dalla profondità del mare?
  • 1
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  • 2
    DOMANDA 1
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  • 3
    Richard Wagner, compositore tedesco del periodo romantico, si ispirò alla leggenda folkloristica dell'Olandese Volante, che narra di un capitano condannato a navigare fino al giorno del giudizio. Wagner sostiene in Mein Leben che l'ispirazione sia stata in parte autobiografica, in seguito ad un viaggio toccato dalla tempesta eseguito tra il luglio e l'agosto 1839; accanto a questa storia autobiografica c'è anche una fonte letteraria, individuabile nella versione di un'antica leggenda marinara di Heinrich Heine.
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  • 4
    DOMANDA 2
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  • 5
    Claude Debussy iniziò il poema sinfonico "La mer" nel 1903 in Francia e completato nel 1905 sulla costa della Manica, a Eastbou. L'opera si è rivelata molto influente e il suo uso di colori tonali sensuali e i suoi metodi di orchestrazione hanno influenzato molte partiture cinematografiche successive. Sebbene la struttura dell'opera la collochi al di fuori della musica assoluta e della musica a programma così come erano intese all'inizio del XX secolo, essa utilizza ovviamente dispositivi descrittivi per suggerire il vento, le onde e l'atmosfera del mare.
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  • 6
    DOMANDA 3
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  • 7
    "Peter Grimes" è un'opera in tre atti di Benjamin Britten, compositore britannico del 1900, ispirata al poema "The Borough" di George Crabbe. Racconta la storia di un pescatore in una piccola comunità sulla costa orientale dell'Inghilterra, intorno al 1830, con il mare che diventa un simbolo del forte conflitto interiore del protagonista, in un ritratto psicologico tra i più complessi dell'opera contemporanea.
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  • 8
    DOMANDA 4
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  • 9
    Fu Georg Friedrich Händel, compositore tedesco naturalizzato inglese del periodo barocco, a comporre "Musica sull'acqua” (Water Music), una serie di tre suite per orchestra. La prima integrale si tenne il 17 luglio 1717 in seguito alla richiesta del re Giorgio I, che aveva chiesto un'esecuzione mentre la sua chiatta navigava sul fiume Tamigi. Il concerto fu eseguito da 50 musicisti che suonavano su una chiatta in prossimità della chiatta reale, da cui il re ascoltava con alcuni amici intimi. Si dice che Giorgio I apprezzò tanto la musica che ordinò ai musicisti, sebbene fossero esausti, che ne ripetessero l'esecuzione tre volte.
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  • 10
    DOMANDA 5
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  • 11
    Fontane di Roma è un poema sinfonico di Ottorino Respighi, composto nel 1916. Fa parte della Trilogia romana assieme a "Feste romane" e "I pini di Roma". Ciascuno dei quattro movimenti è dedicato a una fontana di Roma durante un differente momento del giorno. Il secondo movimento - chiamato "La fontana del Tritone al mattino" è come un richiamo gioioso cui accorrono frotte di naiadi e tritoni che s'inseguono e fra gli spruzzi d'acqua intessono una danza sfrenata.
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  • 12
    DOMANDA 6
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  • 13
    L'opera Idomeneo di Mozart, composta tra il 1780 e il 1781 su libretto di Gianbattista Varesco, racconta le vicende del re di Creta, Idomeneo, al ritorno dalla guerra di Troia. Durante una tempesta, per salvarsi, promette a Nettuno di sacrificare la prima persona che incontrerà una volta sbarcato. Sfortunatamente, si tratta del figlio Idamante. Straziato dal dilemma, sceglie di non rispettare il voto scatenando l'ira di Nettuno che invia un mostro marino sull'isola. Alla fine, Idamante sconfigge il mostro e si offre come vittima, ma Ilia, prigioniera di guerra innamorata di lui, si sacrifica al suo posto. Commosso dall'amore, Nettuno decide di risparmiare entrambi e ordina a Idomeneo di abdicare in favore del figlio, che regnerà insieme a Ilia.
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  • 14
    DOMANDA 7
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  • 15
    Rusalka è un'opera in tre atti con musica di Antonín Dvořák, compositore ceco della seconda metà del 1800, e libretto di Jaroslav Kvapil (1868-1950), rappresentata per la prima volta a Praga il 31 marzo del 1901. Il nome dell'opera proviene dalla mitologia slava dove Rusalka è uno spirito dell'acqua dei laghi e dei fiumi. Si tratta di una fiaba di carattere sentimentale amoroso ambientata in una natura incantata la cui storia riprende parte della fiaba Undine del tedesco Friedrich de la Motte Fouqué, e de La sirenetta di Andersen.
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  • 16
    DOMANDA 8
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  • 17
    Composta dal compositore tedesco Felix Mendelssohn nel 1828 ed eseguita privatamente il 7 settembre dello stesso anno, l'ouverture fu revisionata in vista della sua presentazione al pubblico, che avvenne sotto la direzione di Mendelssohn stesso a Berlino il 1 dicembre 1832. È ispirata a due poesie di Goethe, intitolate appunto Calma di mare e Viaggio felice, il cui contenuto si riflette con tutta evidenza nella stessa articolazione dell'opera.
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  • 18
    DOMANDA 9
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  • 19
    Nel 1829, all'età di vent'anni, Felix Mendelssohn abbandonava Berlino per affrontare un lungo viaggio europeo. Si recò anche in Scozia e raggiunse le isole Ebridi, in una delle quali, Staffa, ebbe modo di visitare la celebre grotta di Fingal, splendido paesaggio favolistico per i colori, i riflessi, gli echi irreali, l'imponenza del mare circostante. L'impressione riportata da questa visita fu enorme: «Per farvi comprendere come mi sia sentito strano alle Ebridi, mi è venuto in mente quello che vi mando...», scriveva ai familiari, includendo uno schizzo di venti battute; da quell'abbozzo sarebbe nata l'Ouverture nota con il nome di La grotta di Fingal (Le Ebridi), composizione che Wagner considerò la miglior ouverture di tutta la musica romantica.
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  • 20
    DOMANDA 10
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  • 21
    Il carnevale degli animali è una composizione per due pianoforti e orchestra fra le più celebri di Camille Saint-Saëns. Venne eseguita privatamente il 9 marzo 1886, in occasione della festività del Martedì Grasso, nell'abitazione del violoncellista Charles-Joseph Lebouc. Per volere del compositore, infatti, l'opera avrebbe dovuto essere data alle stampe ed eseguita pubblicamente solo dopo la sua morte che avvenne nel 1921. I 14 brani, tutti molto brevi, si riferiscono, in gran parte, ciascuno a un animale. Fra essi il celebre "Cigno" intonato dal violoncello e accompagnato dagli arpeggi dei pianoforti.
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