• Modulo IRR Beta v.1

  • Image-185
  • Ciao! Benvenuti alla compilazione del test di orientamento al corso L'intelligenza Relazionale.

    Leggete attentamente le istruzioni di seguito prima di proseguire.
    • Leggi le informazioni sul test di Intelligenza Relazionale 
    • Introduzione

      Questo test è una parte integrante della formazione che stai per intraprendere. Non si tratta di una valutazione delle competenze, né di un esame da superare, ma di uno strumento pratico per riflettere e comprendere meglio il tuo stile relazionale, allo scopo di ricevere indicazioni utili su come migliorarlo all’interno del tuo contesto professionale e non solo.

      A differenza di altri strumenti di analisi, questo test restituisce un’istantanea del modo in cui gestisci oggi le relazioni professionali, tenendo conto del tuo ruolo e dell’ambiente in cui operi. Il risultato si basa esclusivamente sulla tua autovalutazione, messa a confronto con quella di altri professionisti che ricoprono ruoli simili al tuo.


      Come funziona

      Dopo una breve sezione iniziale utile per fini statistici e comparativi, troverai una serie di affermazioni suddivise secondo le 5 dimensioni dell’Intelligenza Relazionale (es. ascolto, gestione dei conflitti, ecc.). Ogni affermazione descrive atteggiamenti o situazioni reali riconducibili alla sfera relazionale.

      Per ciascuna affermazione, ti verrà chiesto di indicare quanto ti riconosci, utilizzando una scala da 1 a 5.

      Tieni presente che questa scala non rappresenta sempre un minimo o un massimo assoluto, ma va interpretata in funzione del significato specifico dell’affermazione.

      In alcune domande, ad esempio, si valuta la frequenza di un comportamento già dato per assodato (es. da "1 = raramente" a "5 = sempre"); in altre si misura la facilità o l’intensità con cui quel comportamento si manifesta (es. da "1 = difficilmente" a "5 = facilmente").

      L’importante è rispondere in modo spontaneo e realistico, prestando attenzione anche alla formulazione della scala di risposta. Solo così potrai ottenere una fotografia realmente utile al lavoro che affronteremo durante la formazione.

      Se lo ritieni necessario, puoi anche aggiungere ulteriori specifiche attraverso gli appositi campi di testo presenti al termine di ciascuna dimensione.

      Non ci sono risposte giuste o sbagliate e non serve cercare di ottenere un risultato alto: l’obiettivo è fornire al formatore e ai suoi assistenti un quadro autentico e rappresentativo su cui lavorare insieme in aula.


      Cosa succede dopo la compilazione del test

      Al termine della compilazione riceverai via mail un profilo comparativo, che potrai utilizzare durante la formazione per confrontare il tuo modello di Intelligenza Relazionale con quello di altri professionisti che ricoprono ruoli simili al tuo.

      Attraverso questo report, il formatore e il suo team avranno la possibilità di:

      • Comprendere il tuo approccio relazionale naturale, in rapporto a chi affronta dinamiche simili.
      • Riconoscere le aree in cui sei già efficace, rispetto alle competenze più funzionali per il tuo ruolo.
      • Individuare gli aspetti su cui lavorare durante la formazione, per migliorare la tua capacità di comunicare, influenzare e costruire relazioni solide.

       

      Un'ultima raccomandazione: divertiti!

       

  • Image-192
    • Rispondi alle domande preliminari 
    • I tuoi dati e quelli della tua azienda

      Le domande che seguono sono a puro scopo statistico e ci forniscono le informazioni di contatto.

    • Rispondi alle domande comparative 
    • Domande a scopo statistico e comparativo

      Le domande che seguono sono a puro scopo comparativo e non influenzano i risultati del test. Scegli sempre l'opzione più idonea tra quelle proposte.
    • Image-48
    • Alcune combinazioni che hai selezionato sembrano poco coerenti tra loro. Ti consigliamo di rivedere con attenzione le risposte prima di proseguire: questo aiuterà a generare un risultato più accurato e utile durante la formazione.

      Se non desideri cambiare le tue risposte puoi comunque proseguire con la compilazione del form e fornire tutte le spefiche utli a definire il tuo ruolo utilizzando il "Eventuali specifiche sul tuo ruolo".
  • Ai fini della formazione sei "Un Battitore Libero"

    Il Battitore Libero è il ruolo professionali che si dedica principalmente alla costruzione di relazioni esterne.
  • Image-32
  • Il Battitore Libero è il profilo che rappresenta i professionisti autonomi la cui attività si basa prevalentemente sulla gestione di relazioni esterne.

    Si tratta di chi opera in modo indipendente, senza un capo diretto né collaboratori sotto la propria responsabilità. Questo profilo include liberi professionisti, consulenti autonomi e titolari di micro-attività individuali, che gestiscono in prima persona le proprie dinamiche lavorative.

    Dal punto di vista dell'Intelligenza Relazionale, queste persone operano senza un team interno di supporto, affidandosi esclusivamente alla propria capacità di costruire e mantenere relazioni professionali strategiche. I loro interlocutori principali sono clienti, fornitori e partner esterni, con i quali devono instaurare rapporti di fiducia e collaborazione per garantire continuità e successo alla propria attività.

    Grazie alla loro piena autonomia decisionale e organizzativa, il loro successo dipende fortemente dalla capacità di ampliare e consolidare la propria rete professionale. Non potendo contare su una struttura gerarchica interna, devono saper gestire in modo efficace la comunicazione, la negoziazione e il networking, creando connessioni di valore che generino opportunità concrete.

    Nell’analisi del test, un Battitore Libero riceverà feedback mirati su come sviluppare e sfruttare al meglio l'Intelligenza Relazionale nei seguenti ambiti:

    - Networking strategico per ampliare il proprio giro d’affari.
    - Gestione efficace dei clienti per rafforzare la fidelizzazione.
    - Auto-organizzazione delle relazioni professionali in assenza di un team di supporto.

    Le risposte che fornirai nelle pagine successive ti permetteranno di ricevere indicazioni specifiche su come migliorare la tua Intelligenza Relazionale durante la formazione in aula e nelle esercitazioni pratiche.

  • Ai fini della formazione sei un "Team Player"

    Il Team Player è il ruolo professionale di chi ha incarichi di responsabilità, ma non di gestione diretta di collaboratori.
  • Image-38
  • Il Team Player rappresenta il profilo di chi lavora all’interno di un team aziendale senza incarichi di gestione. Si tratta di collaboratori che operano in un ambiente strutturato, rispondendo a un responsabile (executive o manager) e lavorando a stretto contatto con colleghi di pari livello, senza coordinare direttamente altre persone.

    Le interazioni di questo profilo avvengono prevalentemente all’interno dell’organizzazione. Il Team Player collabora con il proprio gruppo di lavoro, si interfaccia con superiori e colleghi e, solo occasionalmente, ha contatti diretti con clienti o partner esterni.

    Dal punto di vista dell’Intelligenza Relazionale, il successo di questo profilo dipende dalla capacità di comunicare efficacemente all’interno dell’azienda, lavorare in squadra e collaborare in contesti interfunzionali. È essenziale saper interagire con colleghi e superiori in modo empatico, proattivo e costruttivo, valorizzando l’ascolto attivo, la cooperazione e la capacità di fornire e ricevere feedback.

    Nell’analisi del test, un Team Player riceverà indicazioni mirate su come migliorare la propria Intelligenza Relazionale nel contesto collaborativo, con un focus su:

    - Migliorare la qualità delle interazioni nel team, rendendole più efficaci e fluide.
    - Sviluppare competenze di teamwork, per lavorare meglio con i colleghi.
    - Affinare la capacità di gestire la relazione con i superiori, imparando a comunicare esigenze e aspettative in modo chiaro e assertivo.

    Le risposte fornite nelle pagine successive permetteranno di ricevere spunti pratici per rafforzare la propria Intelligenza Relazionale, che verranno approfonditi nella formazione in aula e nelle esercitazioni pratiche.

  • Ai fini della formazione sei un "Ambasciatore"

    L’Ambasciatore è il profilo professionale dello specialista orientato al cliente.
  • Image-41
  • L’Ambasciatore rappresenta il profilo di chi, pur non avendo un ruolo gestionale, svolge un’attività prevalentemente esterna o a diretto contatto con i clienti. Si tratta di professionisti customer-facing, come commerciali, account manager, consulenti che operano presso il cliente, addetti alle vendite, supporto clienti o rappresentanti, che rispondono a un superiore ma trascorrono la maggior parte del tempo interagendo con persone esterne all’organizzazione (clienti, partner, fornitori).

    Dal punto di vista dell’Intelligenza Relazionale, il valore di questo profilo si manifesta nella capacità di costruire rapporti di fiducia con l’esterno, gestire le esigenze dei clienti, negoziare in modo efficace e comunicare con chiarezza, adattando il proprio approccio ai diversi interlocutori. Pur facendo parte di un’organizzazione e riferendo a un responsabile, il loro successo dipende dalla capacità di comprendere e influenzare interlocutori esterni, rappresentando l’azienda con professionalità e competenza.

    Nell’analisi del test, un Ambasciatore riceverà feedback specifici su come utilizzare al meglio l’Intelligenza Relazionale nei contesti di vendita, customer care e gestione delle partnership, con un focus su:

    - Sviluppare maggiore empatia verso il cliente, comprendendone bisogni e aspettative.
    - Migliorare la gestione delle relazioni a lungo termine, trasformando i contatti in collaborazioni solide e durature.
    - Affinare la comunicazione persuasiva e negoziale, per ottenere risultati migliori nelle interazioni con clienti e partner.

    Le risposte fornite nel test permetteranno di ricevere spunti pratici su come migliorare la propria Intelligenza Relazionale, approfonditi durante la formazione in aula e nelle esercitazioni pratiche.

  • Ai fini della formazione sei un "Facilitatore"

    Il Facilitatore è il profilo del Manager Intermedio che ercita la leadership sul gruppo di lavoro.
  • Image-44
  • Il Facilitatore è il profilo di chi occupa un ruolo di responsabilità su un team o un gruppo di lavoro, operando all’interno di una struttura gerarchica più ampia. Si tratta tipicamente di capi funzione, responsabili di reparto o project manager, che supervisionano un team ma rispondono a dirigenti superiori.

    Dal punto di vista dell’Intelligenza Relazionale, queste persone operano in una posizione intermedia e devono bilanciare la gestione del proprio team con il rapporto con la direzione aziendale. La loro efficacia si basa sulla capacità di comunicare in modo chiaro, gestire i conflitti e favorire la collaborazione tra i membri del team, senza perdere di vista gli obiettivi strategici dell’organizzazione.

    Pur avendo un ruolo decisionale, il Facilitatore deve eccellere nel creare un ambiente di fiducia e cooperazione, garantendo che le persone siano coinvolte e allineate con la visione aziendale.

    Nell’analisi del test, un Facilitatore riceverà feedback specifici su come migliorare la propria leadership relazionale, con un focus su:

    - Migliorare l’ascolto attivo e la gestione delle dinamiche di gruppo, per rafforzare il coinvolgimento del team.
    - Gestire con equilibrio le relazioni verticali, adattando il proprio stile comunicativo sia verso i collaboratori sia verso i superiori.
    - Rafforzare la capacità di influenzare e coinvolgere la dirigenza, per ottenere supporto e risorse strategiche.

    Le risposte fornite nel test permetteranno di ricevere spunti pratici su come migliorare la propria Intelligenza Relazionale, approfonditi durante la formazione in aula e nelle esercitazioni pratiche.

  • Ai fini della formazione sei un "Master"

    Il Master è il profilo di chi ricopre il ruolo di massima responsabilità e autonomia all’interno di un’organizzazione. 
  • Image-47
  • Il Master è il profilo di chi ricopre il ruolo di massima responsabilità all’interno di un’organizzazione. Si tratta di un imprenditore, un socio titolare, un CEO o un dirigente apicale che guida direttamente l’azienda o una sua divisione autonoma, senza un superiore gerarchico a cui rispondere. Ha il compito di coordinare più livelli di staff e di prendere decisioni strategiche per il futuro dell’attività.

    Dal punto di vista dell’Intelligenza Relazionale, il Master opera su un doppio livello, gestendo sia le relazioni interne con il proprio team e i manager intermedi, sia le relazioni esterne con clienti chiave, stakeholder e partner strategici. Deve saper comunicare una vision chiara, creare fiducia all’interno dell’organizzazione e costruire alleanze strategiche all’esterno, mantenendo sempre un equilibrio tra gli obiettivi aziendali e la gestione delle persone.

    Nell’analisi del test, il Master riceverà feedback specifici su come rafforzare la propria leadership relazionale strategica, con un focus su:

    - Mantenere relazioni di qualità su vasta scala, sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione.
    - Esercitare empatia e ascolto attivo, nonostante la posizione di vertice.
    - Sviluppare e consolidare la propria rete di contatti, creando fiducia e connessioni efficaci con collaboratori, clienti e stakeholder.

    Le risposte fornite nel test permetteranno di ricevere spunti pratici su come migliorare l’Intelligenza Relazionale, approfonditi durante la formazione in aula e nelle esercitazioni pratiche.

  • Ai fini della formazione sei un "Multiplayer"

    Il Multiplayer è il profilo della persona versatile, trasversale, abituata a muoversi in più ruoli.
  • Image-133
  • Il Multiplayer è il profilo di chi ricopre più ruoli contemporaneamente o non rientra perfettamente in una categoria specifica tra quelle considerate nel test. Potrebbe trattarsi di una figura che sta attraversando una fase di transizione, o che opera in contesti professionali non rigidamente strutturati, dove assume responsabilità, compiti e interazioni diverse tra loro.

    Dal punto di vista dell’Intelligenza Relazionale, il Multiplayer è spesso chiamato a passare con agilità da un registro all’altro, alternando interazioni interne ed esterne, momenti di guida e momenti di esecuzione, a seconda delle situazioni.

    Nell’analisi del test, il Multiplayer riceverà spunti personalizzati per comprendere quali dimensioni della propria intelligenza relazionale sono già ben sviluppate e quali meritano attenzione, con un occhio di riguardo alla consapevolezza del proprio stile relazionale prevalente.

    Durante la formazione e le esercitazioni, potrà esplorare le diverse modalità relazionali e definire con maggiore precisione il proprio approccio relazionale più efficace, valorizzando la propria flessibilità.

  • Image-139
  • Ora che, ai fini della formazione e delle esercitazioni d'aula, abbiamo inentificato il "tuo profilo tipo" possiamo procedere con le domande delle cinque dimensioni dell'Intelligenza Ralazionale.

    Usa il tasto avanti per cominciare.
  • Image-71
  • Dimensione 1: Comprensione (empatia e ascolto attivo)

    In questa sezione, riferita alla prima dimensione dell'intelligenza relazionale, ti verrà chiesto di riflettere su come ti relazioni agli altri quando si tratta di capire il loro punto di vista, ascoltarli e cogliere ciò che esprimono, anche oltre le parole.La comprensione non riguarda solo l’ascolto, ma anche la capacità di mettersi nei panni dell’altro, interpretare segnali emotivi e creare un clima in cui le persone si sentono realmente ascoltate e capite.Questa dimensione è alla base di tutte le relazioni efficaci: chi sa comprendere gli altri riesce più facilmente a comunicare con empatia, prevenire conflitti e costruire rapporti di fiducia.
    • Rispondi alle affermazioni della dimensione Comprensione 
  • Image-82
  • Dimensione 2: Assertività e comunicazione

    In questa sezione, riferita alla seconda dimensione dell'Intelligenza Relazionale, ti verrà chiesto di riflettere su come ti esprimi nel confronto con gli altri, in particolare quando è necessario far valere le tue idee, affrontare situazioni difficili o adattare la comunicazione in base al contesto.L’assertività non significa essere aggressivi, ma riuscire a comunicare in modo chiaro e diretto, rispettando allo stesso tempo chi ci ascolta. Si tratta di saper dire ciò che si pensa senza paura del giudizio, porre limiti con fermezza ma senza ostilità, e adattare il proprio stile per essere efficaci con interlocutori diversi.Questa dimensione è fondamentale per chiunque voglia esercitare un’influenza positiva e costruire relazioni professionali sane: chi è assertivo comunica con trasparenza, affronta i conflitti con equilibrio e favorisce un dialogo autentico anche nei momenti più complessi.
    • Rispondi alle affermazioni della dimensione Assertività e Comunicazione 
  • Image-92
  • Dimensione 3: Gestione dei conflitti

    In questa sezione, riferita alla terza dimensione dell'Intelligenza relazionale, ti verrà chiesto di riflettere su come affronti le situazioni di tensione o disaccordo nel contesto professionale, sia quando sei coinvolto in prima persona, sia quando osservi conflitti tra altri colleghi o collaboratori. La gestione dei conflitti non riguarda solo la capacità di “non perdere la calma”, ma anche l’atteggiamento con cui si scelgono di affrontare (o evitare) i contrasti. Una gestione efficace dei conflitti richiede lucidità, ascolto delle diverse posizioni, volontà di mediazione e orientamento alla ricerca di soluzioni condivise. Questa dimensione è cruciale per chi lavora in squadra o ha responsabilità di guida: chi sa gestire i conflitti in modo costruttivo migliora il clima lavorativo, rafforza la coesione del gruppo e contribuisce a trasformare le tensioni in occasioni di crescita.
    • Rispondi alle affermazioni della dimensione Gestione dei Conflitti 
  • Image-102
  • Dimensione 4: Leadership relazionale

    In questa sezione, dedicata alla dimensione della leadeship relazionale, ti verrà chiesto di riflettere su come eserciti la tua influenza sugli altri, indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno un ruolo formale di guida. La leadership relazionale non riguarda solo il comando, ma la capacità di costruire fiducia, valorizzare le persone e creare un clima di collaborazione. Essere un leader relazionale significa saper coinvolgere gli altri con rispetto, dare riconoscimento ai contributi individuali, adattare il proprio stile alle diverse persone e contesti, e soprattutto ispirare con l’esempio. È una leadership fatta di empatia, coerenza e responsabilità. Questa dimensione è centrale per chi vuole guidare gruppi di lavoro motivati e coesi: chi esercita una leadership relazionale efficace favorisce un ambiente dove le persone si sentono ascoltate, apprezzate e spinte a dare il meglio di sé.
    • Rispondi alle affermazioni della dimensione Leadership Relazionale 
  • Image-113
  • Dimensione 5: Networking

    In questa sezione, indirizzata alla dimensione del Networking e della costruzione di relazioni, ti verrà chiesto di riflettere su quanto investi nella costruzione di nuove relazioni professionali e nella cura di quelle già esistenti, sia dentro che fuori dall’organizzazione. Fare networking non significa semplicemente “conoscere persone”, ma sviluppare e mantenere relazioni autentiche, creare connessioni utili anche per gli altri e ampliare il proprio raggio d’azione professionale. È un’attitudine che combina apertura, iniziativa, continuità e generosità nei contatti. Questa dimensione è fondamentale per chi vuole far crescere il proprio impatto professionale: chi coltiva una rete solida e genuina ha più opportunità, più supporto nei momenti chiave e una maggiore capacità di influenzare positivamente l’ambiente in cui opera.
    • Rispondi alle affermazioni della dimensione Networking 
  • Image-123
  • Indice di intelligenza relazionale

    L’IIR è un indicatore sintetico che riflette il tuo attuale livello di Intelligenza Relazionale, così come emerge dalle risposte che hai fornito alle 5 dimensioni esplorate nel test, in relazione al tuo profilo professionale di riferimento. Non si tratta di un giudizio, ma di una fotografia realistica del tuo modo di comunicare, interagire e costruire relazioni nel contesto lavorativo. Questo risultato sarà il punto di partenza per orientare in modo mirato il percorso formativo, valorizzare i tuoi punti di forza e lavorare sulle aree che offrono maggiore margine di crescita.
  • Image-142
  • ≤ IIR ◆ - "Battitore Libero" {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {battitoreLibero178}/25 

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {battitoreLibero}% 

     

    Il tuo livello di Intelligenza Relazionale risulta inferiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo può indicare una certa difficoltà nel costruire relazioni professionali di valore, sia con clienti che con partner o collaboratori, oppure che le interazioni restano prevalentemente di tipo transazionale e poco durature.

    Potresti osservare che il tuo network professionale non si amplia facilmente, che i clienti non tornano dopo una prima collaborazione, o che le nuove opportunità nascono più da eventi fortuiti che da relazioni consolidate. In ambiti in cui la fiducia e il passaparola sono essenziali, questa tendenza può portare a meno incarichi, maggiore fatica nel comunicare il tuo valore, o a una percezione di isolamento nella gestione quotidiana del lavoro.

    Durante la formazione, ti sarà utile focalizzarti su strategie di networking, comunicazione efficace e costruzione di relazioni durature. Le esercitazioni pratiche saranno un’occasione preziosa per sperimentare nuovi approcci relazionali, migliorare la tua capacità di trasmettere valore e rafforzare la rete di contatti professionali su cui puoi contare.

  • ≤ IIR ◆ – "Team Player" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {teamPlayer179}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {teamPlayer}%

     

    Il tuo livello di Intelligenza Relazionale è inferiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo può indicare qualche difficoltà nel collaborare in modo efficace all’interno del team o dell’organizzazione. Potresti faticare a esprimerti con chiarezza, a comprendere pienamente il punto di vista dei colleghi o a gestire in modo costruttivo eventuali divergenze.

    Potresti notare tensioni non espresse, malintesi o difficoltà a sentirti parte attiva del gruppo. A volte, queste dinamiche possono tradursi in una minore partecipazione, in un senso di isolamento professionale o nella percezione di non riuscire a dare il proprio contributo al meglio. Oppure, al contrario, potresti essere molto coinvolto operativamente, ma senza sviluppare relazioni collaborative realmente efficaci.

    Durante la formazione, concentrati sulle esercitazioni dedicate al lavoro di squadra, all’ascolto attivo e alla comunicazione interpersonale. Lavora sul rafforzare le tue capacità relazionali quotidiane e sull’acquisire strumenti utili a creare un clima di collaborazione più aperto, efficace e partecipativo.

  • ≤ IIR ◆ – "Ambasciatore" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {lambasciatoreIir}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark127}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale inferiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo potrebbe indicare che, pur essendo spesso a contatto con clienti, fornitori o partner esterni, fai fatica a costruire relazioni di fiducia e a mantenere un dialogo efficace e produttivo nel tempo.

    Potresti notare che le interazioni con l’esterno rimangono spesso formali o funzionali, senza trasformarsi in vere opportunità di collaborazione stabile. Forse fai fatica a comprendere appieno i bisogni del cliente o a trasmettere con chiarezza il valore della tua proposta. In altri casi, potresti riscontrare difficoltà nel gestire le obiezioni o nel recuperare una relazione quando qualcosa non va come previsto.

    Durante la formazione, ti suggeriamo di concentrarti in particolare sulle esercitazioni legate alla comunicazione empatica, alla gestione delle aspettative del cliente e allo sviluppo di relazioni commerciali solide e durature. Imparare a calibrare meglio il tuo approccio in base all’interlocutore ti permetterà di aumentare la fiducia percepita e l’efficacia delle tue interazioni.

  • ≤ IIR ◆ – "Facilitatore" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilFacilitatore}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark128}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale inferiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo potrebbe significare che fai fatica a gestire efficacemente le relazioni interne al team o con altri reparti, con ricadute sulla qualità della comunicazione, sulla motivazione del gruppo e sull’allineamento agli obiettivi.

    Potresti trovarti in difficoltà nel costruire rapporti di fiducia con i tuoi collaboratori o nel mediare tra esigenze diverse. A volte, la gestione delle dinamiche emotive del gruppo può risultarti complessa, oppure potresti non riuscire sempre a trasmettere con chiarezza aspettative, feedback o strategie. Questi aspetti possono generare disallineamento, calo di engagement e rallentamenti operativi.

    Durante la formazione, concentra l’attenzione su come rafforzare la tua capacità di leadership relazionale e su come migliorare la qualità dei tuoi scambi con il team e con i colleghi. Le esercitazioni ti aiuteranno a lavorare su ascolto attivo, gestione dei conflitti e comunicazione assertiva, elementi chiave per guidare persone e processi in modo efficace.

  • ≤ IIR ◆ – "Master" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilMaster}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark129}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale inferiore alla media rispetto ai profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo potrebbe indicare che, pur ricoprendo un ruolo di vertice, fatichi a creare relazioni di fiducia solide all’interno o all’esterno dell’organizzazione. Il rischio è che il tuo stile di leadership venga percepito come distante, poco comunicativo o scarsamente empatico.

    Potresti notare resistenze nel team, difficoltà nel coinvolgere i collaboratori o una distanza crescente rispetto al clima aziendale. Anche verso l’esterno, le relazioni con stakeholder, partner o clienti chiave potrebbero risultare più deboli o meno strategiche di quanto il ruolo richiederebbe. In un contesto dove l’influenza si esercita anche attraverso la relazione, questa carenza può limitare la tua efficacia decisionale e la capacità di portare l’organizzazione verso obiettivi ambiziosi.

    Durante la formazione, ti invitiamo a lavorare in particolare sull’ascolto attivo, sulla comunicazione interpersonale e sullo sviluppo di una leadership relazionale più vicina e coinvolgente. Le esercitazioni ti offriranno strumenti per migliorare la qualità del dialogo con i tuoi collaboratori, valorizzare il confronto e trasformare la relazione in un potente motore strategico.

  • ≤ IIR ◆ – "Multiplayer" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilMultiplayer}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark140}%

     

    Il tuo livello di Intelligenza Relazionale è inferiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo può indicare che, pur essendo esposto a molteplici contesti e interlocutori, fai fatica a costruire relazioni stabili o a mantenere coerenza nel tuo stile relazionale, soprattutto quando ti muovi tra ruoli e ambienti differenti.

    Potresti avere difficoltà a comprendere fino in fondo le dinamiche dei gruppi con cui interagisci, oppure sentirti poco efficace nel passare da una situazione all’altra, adattando la tua comunicazione in modo fluido. Talvolta, questa flessibilità apparente può generare confusione negli altri, rendendo più difficile costruire relazioni solide e durature. Inoltre, potresti percepire una certa fatica nel far convergere le aspettative delle persone con cui collabori, soprattutto se appartengono a contesti o livelli differenti.

    Durante la formazione, sfrutta le esercitazioni per esplorare le tue aree di maggiore incertezza, sviluppare una maggiore consapevolezza del tuo stile relazionale e individuare strategie per adattarti in modo efficace ai diversi contesti. Concentrati su come aumentare coerenza e impatto nella tua comunicazione e su come mantenere continuità nei rapporti anche in ambienti mutevoli o complessi.

  • Image-143
  • ≈ IIR ◆ - "Battitore Libero" - {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {battitoreLibero178} /25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {battitoreLibero}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale nella media rispetto ai profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Dimostri una buona capacità di gestire le relazioni professionali, anche se ci sono ancora margini di miglioramento, in particolare nella creazione di connessioni strategiche e nella fidelizzazione dei clienti.

    Potresti riuscire a instaurare rapporti positivi con clienti o partner, ma senza sempre riuscire a mantenerli attivi nel tempo. A volte ricevi richieste di collaborazione, ma fatichi a trasformarle in relazioni stabili. Oppure hai una rete di contatti ampia ma priva di una strategia chiara per valorizzarla e farla crescere. In contesti competitivi, questo può tradursi in una maggiore difficoltà nel farsi riconoscere come punto di riferimento, con un dispendio di energie più alto per ottenere risultati.

    Durante la formazione, concentrati su come rafforzare la tua capacità di networking e sulla gestione delle relazioni nel medio-lungo periodo. Le esercitazioni pratiche ti aiuteranno a sperimentare tecniche per migliorare il tuo posizionamento e a definire modalità di comunicazione più incisive con clienti e collaboratori.

  • ≈ IIR ◆ – "Team Player" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {teamPlayer179}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {teamPlayer}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale nella media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Significa che possiedi una buona predisposizione a lavorare in gruppo, ascoltare gli altri e comunicare in modo efficace, anche se ci sono ancora spazi di crescita nella qualità delle tue interazioni quotidiane.

    Potresti trovarti a collaborare bene con i colleghi, ma senza sempre riuscire a influenzare positivamente il clima del team o a prevenire malintesi e piccoli conflitti. Oppure potresti essere apprezzato per il tuo contributo operativo, ma non ancora percepito come una figura di riferimento sul piano relazionale. In contesti aziendali in cui la collaborazione è fondamentale, questo può rallentare la tua crescita professionale o limitare l’impatto delle tue competenze.

    Durante la formazione, punta a rafforzare le tue abilità comunicative e relazionali, con particolare attenzione all’ascolto empatico, alla gestione dei feedback e alla cooperazione interfunzionale. Le esercitazioni ti aiuteranno a sviluppare una presenza più attiva e riconosciuta nel team.

  • ≈ IIR ◆ – "Ambasciatore" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {lambasciatoreIir}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark127}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale nella media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Sei in grado di gestire in modo efficace le relazioni con clienti, fornitori e partner esterni, anche se potresti rafforzare alcune aree strategiche per renderle più stabili e proficue.

    Potresti riuscire a instaurare un buon contatto iniziale con le persone, ma non sempre a trasformarlo in una relazione di fiducia e continuità. Oppure, riesci a comunicare in modo chiaro, ma perdi efficacia quando si tratta di negoziare o gestire un momento critico. Talvolta, una buona relazione potrebbe non tradursi in risultati concreti, per mancanza di una strategia o di una gestione attiva del rapporto nel tempo.

    Durante la formazione, concentrati su come passare da relazioni di buon livello a relazioni di alta qualità e a lungo termine. Approfitta delle esercitazioni per migliorare la tua capacità di ascolto, affinare la comunicazione persuasiva e consolidare la fiducia con gli interlocutori esterni. Anche un piccolo miglioramento in queste aree può avere un impatto significativo sul tuo ruolo e sulla tua efficacia relazionale.

  • ≈ IIR ◆ – "Facilitatore" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilFacilitatore}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark128}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale nella media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo significa che disponi di buone competenze relazionali, soprattutto nella gestione dei rapporti interni al team e nella comunicazione con figure apicali, ma che ci sono margini di miglioramento nella gestione equilibrata delle dinamiche “verso l’alto” e “verso il basso”.

    Potresti, ad esempio, trovarti a mediare tra esigenze contrapposte o a faticare nel mantenere sempre un clima collaborativo all’interno del gruppo, oppure nel far valere in modo chiaro le tue posizioni nei confronti della direzione. È possibile che alcune delle tue energie siano assorbite dalla gestione quotidiana delle persone e che questo limiti la tua efficacia nelle relazioni strategiche e interfunzionali.

    Durante la formazione, potrai lavorare su strumenti e approcci utili a rafforzare la tua leadership relazionale. Nelle esercitazioni, concentrati sull’ascolto attivo, sulla gestione dei conflitti all’interno del team e sulla capacità di comunicare in modo efficace anche con interlocutori di livello superiore, mantenendo equilibrio e autorevolezza in entrambe le direzioni.

  • ≈ IIR ◆ – "Master" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilMaster}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark129}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale in linea con la media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo indica che hai costruito un buon equilibrio tra leadership strategica e relazioni umane, ma ci sono ancora margini di miglioramento per rendere il tuo impatto relazionale ancora più efficace e duraturo.

    Probabilmente riesci a coinvolgere il team e a gestire le relazioni esterne con discreto successo, ma potresti non sempre trasmettere pienamente la tua visione o non riuscire a cogliere segnali relazionali deboli che, in un ruolo apicale, possono fare la differenza. In alcuni momenti potresti sentirti distante dalle dinamiche interne, o avere la sensazione che alcune comunicazioni non generino il livello di reazione o allineamento desiderato.

    Durante la formazione, concentra l’attenzione su come migliorare la qualità delle interazioni quotidiane, affinare la capacità di lettura dei contesti relazionali e aumentare l’empatia strategica. Le esercitazioni ti aiuteranno a potenziare la tua leadership relazionale in chiave ispirazionale, consolidando relazioni di fiducia sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione.

  • ≈ IIR ◆ – "Multiplayer" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilMultiplayer}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark140}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale in linea con la media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Dimostri una buona capacità di adattarti a diversi contesti relazionali, pur con qualche variabilità legata alla pluralità di ruoli o funzioni che ricopri.

    Se ti trovi spesso a passare da interlocutori interni a clienti esterni, o a gestire situazioni che richiedono stili comunicativi molto diversi, potresti notare che in alcuni ambiti ti senti più efficace, mentre in altri fai un po’ più fatica a incidere. In generale, riesci ad attivare relazioni positive, ma potresti migliorare nella continuità e nella profondità dei rapporti che costruisci. Il rischio, a volte, è che l’adattabilità diventi dispersione, e che tu non riesca sempre a trasmettere un’identità relazionale coerente.

    Durante la formazione, utilizza le esercitazioni per esplorare quali dinamiche ti risultano più naturali e quali invece mettono alla prova la tua intelligenza relazionale. Focalizzati su come rafforzare la coerenza comunicativa e su come consolidare le relazioni chiave, senza sacrificare la flessibilità che caratterizza il tuo profilo

  • Image-144
  • ≥ IIR ◆ – "Battitore Libero" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {battitoreLibero178}/25 

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {battitoreLibero}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale superiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Significa che riesci a costruire e mantenere relazioni professionali di qualità, anche senza il supporto di un team strutturato. Sei capace di comunicare in modo efficace, trasmettere fiducia e creare connessioni autentiche con clienti, partner e interlocutori esterni.

    È probabile che tu venga scelto o raccomandato per la tua affidabilità e per la capacità di instaurare relazioni che vanno oltre il semplice rapporto transazionale. Il tuo network tende ad ampliarsi grazie alla qualità delle interazioni e alla tua attitudine a mantenere vive le relazioni nel tempo. Questo ti aiuta a generare nuove opportunità, a fidelizzare i clienti e a posizionarti come punto di riferimento nel tuo ambito.

    Durante la formazione, approfitta delle esercitazioni per consolidare i tuoi punti di forza e per affinare ulteriormente la tua capacità di comunicazione strategica. Può essere utile sperimentare nuovi approcci per elevare il valore delle tue relazioni e trasferire la tua competenza relazionale anche in contesti più complessi o ad alto potenziale strategico.

  • ≥ IIR ◆ - IIR – "Team Player" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {teamPlayer179}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {teamPlayer}%

     


    Hai un livello di Intelligenza Relazionale superiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo significa che sei percepito come una persona affidabile, collaborativa e capace di creare un clima positivo all’interno del tuo team.

    Probabilmente i tuoi colleghi si rivolgono a te con fiducia, ti considerano un punto di riferimento per la comunicazione interna e apprezzano la tua disponibilità al confronto. Sai adattarti alle esigenze del gruppo, mantenere relazioni fluide anche nei momenti di tensione e contribuire in modo significativo alla coesione del team. In ambienti professionali dove il lavoro di squadra è fondamentale, questo rappresenta un punto di forza riconosciuto e un vantaggio competitivo.

    Durante la formazione, sfrutta le esercitazioni per affinare ancora di più le tue competenze relazionali e per comprendere come metterle al servizio non solo del tuo gruppo di lavoro, ma anche in contesti più trasversali o strategici. Potrai così espandere il tuo impatto e diventare un vero facilitatore della collaborazione.

  • ≥ IIR ◆ – "Ambasciatore" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {lambasciatoreIir}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark127}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale superiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Sei particolarmente efficace nel gestire relazioni con clienti, partner e interlocutori esterni, e questo probabilmente si traduce in risultati concreti per la tua attività.

    È probabile che tu riesca a entrare facilmente in sintonia con le persone, a guadagnarti rapidamente la loro fiducia e a costruire relazioni professionali solide e durature. Sai comunicare con chiarezza, adattarti a diversi contesti e mantenere un buon equilibrio tra relazione e obiettivi. Questo ti permette non solo di gestire bene i rapporti, ma anche di trasformarli in opportunità di collaborazione, fidelizzazione e crescita.

    Durante la formazione, sfrutta le esercitazioni avanzate per affinare ulteriormente le tue competenze. Concentrati su come trasferire le tue abilità anche in contesti più critici o ad alta complessità e su come rendere replicabili i tuoi comportamenti relazionali efficaci all’interno dell’organizzazione. Il tuo profilo può diventare un riferimento per altri: farlo evolvere con consapevolezza ti renderà ancora più incisivo.

  • ≥ IIR ◆ – "Facilitatore" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilFacilitatore}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark128}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale superiore alla media rispetto ai profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo indica che sei in grado di gestire efficacemente le dinamiche relazionali sia verso il tuo team sia verso i livelli gerarchici superiori, mostrando empatia, equilibrio e capacità di adattamento nelle diverse situazioni.

    È probabile che i tuoi collaboratori ti considerino un punto di riferimento affidabile, capace di ascoltare, motivare e guidare senza autoritarismo. Allo stesso tempo, riesci a comunicare con chiarezza anche con la direzione, mantenendo coerenza e favorendo l’allineamento tra le diverse funzioni aziendali. Hai sviluppato un approccio di leadership collaborativa che favorisce un clima di fiducia e coesione.

    Durante la formazione, potrai affinare ulteriormente queste competenze, esplorando strategie avanzate per facilitare il dialogo tra i livelli organizzativi e consolidare il tuo ruolo di ponte tra le persone e gli obiettivi aziendali. Approfitta delle esercitazioni per confrontarti su situazioni complesse e testare strumenti evoluti di comunicazione e gestione delle relazioni interne.

  • ≥ IIR ◆ – "Master" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilMaster}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark129}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale superiore alla media dei profili che abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Questo significa che riesci a combinare in modo eccellente la tua leadership strategica con una forte capacità di entrare in relazione con gli altri, generando fiducia, chiarezza e coinvolgimento.

    È probabile che tu sappia comunicare la visione con autorevolezza ed empatia, creando allineamento e motivazione nei tuoi collaboratori. Sei in grado di costruire reti solide e durature, sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione, e sai come far emergere il potenziale delle persone valorizzandole nei momenti giusti. Il tuo stile di leadership favorisce ambienti collaborativi, nei quali le persone si sentono coinvolte e responsabili.

    Durante la formazione, sfrutta le esercitazioni per consolidare ulteriormente le tue abilità, confrontarti con altri approcci e identificare aree di eccellenza da mettere a servizio del tuo contesto. Potresti anche cogliere l’occasione per diventare un punto di riferimento per chi sta sviluppando la propria Intelligenza Relazionale, contribuendo attivamente alla crescita collettiva.

  • ≥ IIR ◆ – "Multiplayer" – {nome}

    Il tuo Indice di Intelligenza Relazionale è {ilMultiplayer}/25

    Il tuo scostamento rispetto al valore di benchmarking è del {benchmark140}%

     

    Hai un livello di Intelligenza Relazionale superiore alla media dei profili abbiamo testato ({compilazioniTotali}). Riesci a muoverti con efficacia tra interlocutori e contesti diversi, adattando il tuo stile comunicativo e costruendo relazioni solide sia all’interno che all’esterno della tua attività.

    Il tuo punto di forza è la versatilità: riesci a stabilire connessioni autentiche anche in ambienti complessi, mantenendo coerenza e autorevolezza. Sei probabilmente riconosciuto come una figura capace di fare da ponte tra team, reparti, clienti o partner. Questa capacità ti rende prezioso in contesti in cui serve flessibilità, ascolto, capacità di mediazione e gestione di relazioni multiple. Il rischio, in alcuni casi, è quello di diventare insostituibile, accentuando la pressione su di te.

    Durante la formazione, sfrutta le esercitazioni per esplorare come rendere ancora più strategica la tua intelligenza relazionale, ad esempio rafforzando la tua capacità di delega, facilitando le connessioni tra altri e consolidando la tua rete relazionale. Potrai anche offrire contributi preziosi agli altri corsisti grazie alla tua esperienza trasversale.

  • Image-199
  •  
  • Should be Empty: