• INDIVIDUARE LA NECESSITÀ DI CURE PALLIATIVE:Studio di ricerca sui metodi di identificazione utilizzati nella pratica clinica

    Obiettivo: Questo studio si propone di delineare lo stato dell'arte degli strumenti più conosciuti e utilizzati in Italia per l'individuazione della necessità di cure palliative, con particolare attenzione all'evoluzione tecnologica e alle versioni informatizzate. L'indagine mira a identificare i metodi prevalenti, le barriere all'implementazione e le opportunità di miglioramento nell'identificazione precoce dei pazienti candidati alle cure palliative. Metodologia: Lo studio adotta il metodo Delphi modificato, articolato in due round successivi di consultazione con esperti. Il primo round prevede questionari strutturati a medici specialisti in cure palliative con ruoli dirigenziali di primo e secondo livello operanti nelle strutture sanitarie italiane. Il secondo round, basato sull'analisi dei risultati del primo, presenterà ai partecipanti un feedback strutturato e quesiti di approfondimento per raggiungere il consenso sulle raccomandazioni finali. Strumenti di indagine: La ricerca si concentra sull'analisi dei principali strumenti di identificazione attualmente disponibili in Italia: RADPAC (Radboud Indicators for Palliative Care Need), SPICT (Supportive and Palliative Care Indicators Tool), GSF-PIG (Gold Standards Framework-Prognostic Indicator Guidance), NECPAL (Necesidades Paliativas Particolare attenzione sarà dedicata alle loro versioni digitalizzate e all'integrazione con sistemi informatici sanitari, incluse le applicazioni mobili, i software di gestione clinica e gli strumenti basati su intelligenza artificiale per la predizione prognostica. Risultati attesi: Lo studio fornirà una mappatura dettagliata dell'utilizzo degli strumenti di identificazione nella realtà italiana, evidenziando best practices, criticità operative e gap formativi. I risultati del secondo round permetteranno di definire raccomandazioni condivise per l'implementazione sistematica di protocolli standardizzati. Impatto clinico: I risultati supporteranno decisioni cliniche e organizzative per migliorare l'identificazione precoce dei pazienti con bisogni palliativi, favorendo un approccio proattivo nella gestione delle malattie croniche avanzate e ottimizzando l'allocazione delle risorse specialistiche. Parole chiave: cure palliative, strumenti di screening, identificazione precoce, medicina digitale, metodo Delphi,RADPAC, SPICT, GSF-PIG, NECPAL(limite per rispondere 07/09/2025)

                         Bruno Nicora Antonio Murrone medici palliativisti

  • DISCLAIMER SULLA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO:"INDIVIDUARE LA NECESSITA' DI CURE PALLIATIVE LO STATO DELL'ARTE IN ITALIA"

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