Vocincanto
Il progetto per il Laboratorio Canto Corale è un percorso interamente dedicato e pensato per la vocalità parlata e cantata dei bambini della fascia di età compresa fra 7 e 11 anni , all’interno della scuola primaria ( classi seconde , terze ,quarte e quinte).
OBIETTIVI FORMATIVI
Sviluppo della percezione sensoriale
Memorizazione ritmica, melodica e armonica che ogni brano parlato o cantato impone per sua struttura , apprendimento e memorizzazione del testo , adattamento dell’orecchio e della vocalità ai vari generi musicali proposti .
Sviluppo delle capacità interpretative ed espressive
Sviluppo della sfera affettiva ed emotiva
Potenziamento delle capacità comunicative
Socializzazione e integrazione
Il progetto del coro scolastico rappresenta un’efficace strumento formativo e di diffusione della cultura e del linguaggio musicale, tra gli allievi delle diverse classi , le famiglie e il territorio cittadino.La possibilità di esibirsi al di fuori del contesto scolastico , diventa un progetto comune, che lontano dalla competitività e dai risultati richiesti dal curricolo , coinvolge più persone creando una proficua rete di interessi culturali comuni .
OBIETTIVI COGNITIVI
Impostazione della voce attraverso la pratica della respirazione fisiologica e del canto
Sviluppo in modo naturale,divertente e spontaneo della vocalità parlata e cantata dei bambini: lo sviluppo comprende aspetti fisici ( estensione, timbro , sostegno e gestione del suono , energia vocale ) , aspetti musicali tipicamente esecutivi ( rispetto degli andamenti , dei fraseggi , delle velocità e dei mutamenti egogici)
Miglioramento della cooordinazione laterale e bilaterale attraverso diverse pratiche
1- Pratica ritmica , con l’uso di strumenti ritmici e/o melodici 2-Coreografie e danze durante il canto ( coro in movimento ) Miglioramento delle capacità linguistiche:
Pronuncia , scansione ritmica delle parole , approccio con le lingue straniere .I bambini si arricchiscono di altre doti musicali e culturali in genere, attraverso canti in lingue diverse , con conoscenza auditiva di strumenti , ritmiche , di tattiche e di forme musicali provenienti da altre culture colte e popolari del mondo ., anche atttraverso il giocoso apprendimento di una buona pronuncia e articolazione delle sillabe , delle vocali , delle consonanti , degli accenti aperti e chiusi , delle parole uguali con accenti diversi , acquisibili con la pratica di canti didattici , dove le voci non sono materia per un esercizio, ma vera e propria estetica musicale oltre la didattica.
Altri aspetti prettamente tecnici indispensabili verranno trattati per raggiungere suono ed espressione corale :
- La Postura
- La respirazione
- L’emissione
- L’intonazione
- La dizione
- La scansione ritmica
- Il colore e suono del coro
Questi elementi verranno curati e ben eseguiti , non perchè i bambini debbano essere perfetti nel cantare ,ma molto più realisticamente , perchè l’insegnante tende ad un progressivo e costante miglioramento nelle esecuzioni , senza alcun tipo di stress per gli allievi.
Le prove : l’aspetto ludico
Fondamentale per il laboratorio di canto corale scolastico mantenere un clima sereno, gratificante e divertente . È fondamentale perchè:
- Mantiene viva l’attenzione
- Aiuta la postura ( lo strumento voce al centro del nostro stare , tra la testa ed il resto del corpo ) evita ulteriori tensioni e pone il bambino nel giusto stato d’animo
- Rende piacevoli gli esercizi tecnici
- Favorisce la motivazione interna: ricercare il suono più bello, o desiderare di studiare uno strumento sono solo degli esempi.
Valenza educativa : voce e persona
La voce è inscidibile dalla persona cui appartiene . Essa è fondamentale nel processo di apprendimento e sviluppo individuale . La voce, infatti, non è solo un mezzo di comunicazone , ma un potente strumento di espressione e connessione emotiva .
L’inflessione della voce ci permentte di decifrare un individuo restandone attratti .Per questo lavorare con la voce significa lavorare con la persona , amplificando il bisogno conseguente di identificazione con il gruppo . La voce , in quanto comunicazione della persona cui appartene, va rispettata e ascoltata;l’accettazione, l’ascolto , il sapersi ascoltare attraverso un lavoro di auto ascolto sul prorpio corpo, percependo le tensioni muscolari , molto spesso, specchio di un certo disagio , di uno stato d’animo particolare, permette di spostare l’attenzioone sul proprio io, ma in funzione del gruppo , dove non c’è bisogno di emergere e dove ognuno è indispensabile: così si canta meglio e in sintonia .
Il coro diventa quindi un spazio protettivo , come supporto dove i conflitti personali , eventuali difficoltà relazionali e di comunicazione vengono superati in quanto l’obiettivo è la voce .
Risultati ottenibili
Diversi studi e ricerche scientifiche in campo internazionale hanno confermato che i ragazzi che si dedicano ad attività corale , hanno un miglioramento scolastico generale, perchè,se la voce è persona , significa andare a toccare degli elementi della personalità e dell’intimo che se rispettati aiutano i ragazzi nella loro crescita . Nello specifico :
- Nelle forme di insicurezza: rafforzo:
Ci sono bambini che acquistano maggiore sicurezza , anche dopo aver ottenuto dei successi ( dal saggio a scuola, alla conquista di quella nota così difficile da intonare ), che inevitabilmente proiettano anche nello studio.
- Nei ragazzi iperattivi
Turbolenti in classe , nel coro cambiano completamente , dove la loro vivacità, se indirizzata nel modo giusto seguendo le linee di pensiero pedagogiche musicali moderne , diventano elementi portanti del coro .
- Nelle personalità introverse
Non è una novità che l’arte in genere trovi terreno fertile nelle personalità introverse, ingiustamente penalizzate : l’espressione della musica nel coro aiuta,incoraggia.
Apparentemente ci si confonde nel gruppo, ma la voce può, nello stesso tempo, uscire e farsi con gioia e grande soddisfazione