GRAND TOUR
Per loro la cultura è una conquista, una meta per pochi che si raggiunge con fatica fisica e intellettuale. Leggono saggi, partecipano a conferenze, amano i musei meno frequentati e accessibili. Come i viaggiatori del grand tour trovano le rovine estremamente affascinanti, per questo sono disposti a intraprendere lunghi e scomodi viaggi per raggiungere luoghi densi di significato, anche se deturpati dal tempo e dall’incuria. Non si danno pace della mediocrità e dell’ignoranza e per combatterle si spendono in prima persona.